mercoledì 12 novembre 2014

12 novembre 1840: Auguste Rodin


Auguste Rodin, scultore e pittore francese, nasce a Parigi, il 12 novembre 1840.
Si formò all'École Speciale de Dessin et Mathématiques, seguendo prima i corsi di disegno di Horace Lecoq de Boisbaudran e poi le lezioni di scultura. Nella medesima scuola e nello stesso periodo studiarono i pittori Henri Fantin-Latour e Léon Lhermitte; con quest'ultimo Rodin strinse una lunga amicizia. Dal 1864 al 1870 lavorò nello studio di Louis Carrier-Belleuse con il quale eseguì le decorazioni per la Borsa di Bruxelles.
Rifiutato al Salon, nel 1875 partì per l'Italia dove studiò l'opera di Michelangelo.
Nel 1880 gli venne commissionata la porta bronzea per il Musée des Arts Decoratifs, la cui costruzione era in programma: Rodin scelse un soggetto dantesco (donde il nome di Porta dell'inferno) e lavorò fino alla morte nel tentativo, mai condotto a termine, di realizzare una grande allegoria della dannazione attraverso la rappresentazione del nudo: un romantico e caotico insieme di figure, memori del Giudizio Universale di Michelangelo, delle illustrazioni per la Divina Commedia di Gustave Doré e dell'opera di William Blake.
La porta impegnò Rodin per tutto il decennio, e nel 1889 era quasi pronta. Ma quando fu chiaro che il Musée des Arts Decoratifs non si sarebbe costruito, l'artista abbandonò il lavoro. L'unica descrizione che ne abbiamo, quando era quasi completa, la dobbiamo al critico e romanziere Octave Mirbeau, amico ed ammiratore di Rodin. Lo riprese solo verso il 1899 quando nacque l'idea di allestire la porta al Pavillon Marsan del Louvre, dove si prospettò di trasferire il Musée des Arts Decoratifs, ma non se ne fece niente e così la porta in gesso fu montata nell'esposizione personale di Rodin a Place de l'Alma nel 1900.
Benché sia un'opera incompiuta, la Porta dell'inferno segna la tappa più significativa della storia creativa di Rodin. Gran parte delle figure da lui modellate tra il 1880 e il 1890 erano infatti pensate per entrare a far parte della porta, e furono da lui esposte e vendute come figure o gruppi indipendenti solo in un secondo tempo.
Tra il 1885 e il 1895 realizzò, per l'omonima città, il monumento I borghesi di Calais, celebrativo dell'eroica resistenza opposta dalla cittadina agli invasori inglesi nel XIV secolo.
Il monumento a Honoré de Balzac gli venne commissionato da Émile Zola, per conto della Société des Gens de Lettres; il gesso, terminato nel 1893, venne rifiutato dalla Société perché ritenuto non finito e solo nel 1939 il Balzac fu sistemato nel Boulevard Raspail.
Muore a  Meudon, il 17 novembre 1917.
Parte delle sculture e della vastissima produzione grafica è oggi custodita nella casa parigina dell'artista in rue de Varenne, donata alla Francia nel 1916 e trasformata in Museo Rodin.

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