lunedì 17 novembre 2014

17 novembre: auguri a Christopher Paolini


Auguri a Christopher Paolini, scrittore statunitense naturalizzato italiano, nato nel sud della California, il 17 novembre 1983.
Figlio di due insegnanti di lettere che hanno abbandonato il lavoro per dedicarsi all'istruzione dei due figli (Christopher e Angela Paolini), non ha frequentato una scuola, ma sono stati i genitori a istruirlo. Incoraggiato anche da loro, scrisse Eragon, suo romanzo d'esordio, ad appena quindici anni nel 1999, spinto dalla sua grande passione per la letteratura fantasy. Ha impiegato un anno a terminare la prima stesura e un altro anno per rivederlo.
Il libro fu pubblicato a spese dei genitori nel 2002. Carl Hiaasen, giallista americano, scoprì il libro in una piccola libreria del Montana e lo propose al suo editore Alfred A. Knopf. Eragon arrivò in vetta alle classifiche dei best-seller pubblicata dal New York Times. Ha venduto oltre un milione di copie in soli sei mesi nel 2003, è rimasto per 87 settimane consecutive nella classifica dei bestsellers del The New York Times. Nel 2005 fu pubblicato il seguito di Eragon, Eldest. Nel 2008 uscì il terzo libro del ciclo, Brisingr, e l'8 novembre 2011 il quarto e ultimo libro, Inheritance.
Le opere di Paolini, nel 2012, sono state tradotte in quarantanove lingue.
Paolini ha dichiarato di avere origini italiane, da parte del nonno paterno, e di aver ottenuta la doppia nazionalità insieme alla sorella e alla sua famiglia.
Tra le "muse" di Paolini figurano i lavori di J.R.R. Tolkien, Terry Brooks, E. R. Eddison e il poema epico Beowulf. Paolini ha dichiarato che Eragon è stato ispirato dall'opera di Bruce Coville. Altre influenze letterarie includono David Eddings, Andre Norton, Brian Jacques, Anne McCaffrey, Raymond E. Feist, Mervyn Peake, Ursula K. Le Guin e Frank Herbert. Tra gli autori preferiti: Jane Yolen, Philip Pullman e Garth Nix.
Paolini al Lucca Comics del 2012 ha annunciato il nuovo attesissimo continuo del ciclo dell'eredità su cui ha ammesso di essere già al lavoro.

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