martedì 13 maggio 2014

MORTO IL GENIO DEL DARK SURREALISM: H.R. GIGER


Il genio maledetto del dark surrealismo ci ha lasciati.
È morto ieri in Svizzera a causa di una caduta, Hans Ruedi Giger. Aveva 74 anni.
Pittore, scultore, grafico e scenografo, nei suoi lavori ha mostrato il lato più oscuro del surrealismo.
Ha creato, insieme a Carlo Rambaldi, il celebre mostro di Alien di Ridley Scott per cui ha ottenuto l'Oscar agli effetti speciali nel 1980.
Nato a Coira (Svizzera) il 5 febbraio 1940; figlio di un farmacista, all'interno del laboratorio paterno ha sviluppato il gusto per il macabro, rimanendo affascinato da un teschio umano posseduto dal padre.
Frequentò la scuola di design industriale e di arti applicate di Zurigo. Qui matura la sua abilità tecnica e la precisione nella definizione dei dettagli meccanici. Negli anni seguenti, espone in diverse mostre, anche a Zurigo; sviluppa una tensione artistica che lo porta ad esprimere al meglio la sua abilità utilizzando tecniche a china ed inchiostri. Successivamente passa alla pittura ad olio.
Sarà però con l'utilizzo dell'acrilico, con tecnica ad aerografo, che firmerà la maggior parte dei suoi lavori noti al grande pubblico: l'estrema potenzialità realistica di questo mezzo, dà la possibilità di ottenere effetti unici; grazie ad una perizia maturata con il suo lavoro di designer e negli anni di scuola, con l'utilizzo di un bicromismo tanto essenziale quanto inquietante, Giger comincia a trovare consenso in tutto il mondo. Sua è l'invenzione dei biomeccanoidi, creature sorta di macchine "organiche", od organismi futuribili, in cui metallo e carne si fondono.
Nei primi anni settanta viene data alle stampe la monografia A RH+, raccolta di opere realizzate ad aerografo, a cui ne seguiranno altre, fino ad arrivare al più noto Necronomicon del 1977.
La sua vita privata è sconvolta nel 1975 dalla morte, per suicidio, della prima moglie, Li Tobler, attrice svizzera. Successivamente, nel 1979 si risposerà con Mia Bonzanigo a cui resterà legato per breve tempo.
A Coira ha realizzato il  Giger Bar (inaugurato l'8 febbraio 1992).
A partire dalla prima metà degli anni novanta, Giger ha iniziato a lavorare al Museum H.R. Giger, una casa-museo realizzata all'interno del medioevale castello di St. Germain, nel borgo di Gruyères (Svizzera) ed ufficialmente aperta il 20 giugno del 1998.
Il movimento surrealista perde con lui una delle pietre miliari dell'arte visionaria e macabra contemporanea.

Intervista a H.R. Giger su Gotico Visionaria

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