sabato 25 gennaio 2014
25 GENNAIO: AUGURI A TOBE HOOPER
Auguri a Tobe Hooper, regista cinematografico statunitense, specializzato nel genere horror, nato ad Austin, il 25 gennaio 1943.
Frequenta l'University of Texas della sua città, diventandone un insegnante di cinema e dilettandosi come cameraman per documentari.
La passione per il cinema, nel 1971, lo porta a recitare in un piccolo ruolo nel film di J.D. Feigelson The Windsplitter, anche se prima aveva già diretto una pellicola drammatica Eggshells (1969), inedita in Italia. Il 1974 è una data fondamentale per la sua carriera, organizza un piccolo cast fatto di studenti e insegnanti del suo college e produce, con l'aiuto di Kim Henkel, il classico Non aprite quella porta. Questo prodotto cambiò la storia della cinematografia dell'orrore, diventando uno dei più famosi del genere, ed è considerato il suo capolavoro; Hooper infatti ha ottenuto fama per essere stato il regista sceneggiatore e produttore di quest'ultimo e quindi il creatore di Leatherface.
Hooper, ispirato alle gesta di criminali e cannibali di un personaggio della cronaca (Ed Gein), apre la strada a un nuovo tipo di "fare cinema", dove un genere finora snobbato da tutti e considerato mero prodotto di serie B, acquista la sua dignità, caratterizzandosi con lo splatter, ovvero uno smembramento sanguinolento del corpo.
L'enorme successo di Non aprite quella porta, lo portò a firmare anche un sequel, nel 1986, con la partecipazione speciale di Dennis Hopper, ma principalmente lo porta ad Hollywood per la quale realizzerà il vampiresco Le notti di Salem (1979) con James Mason e il cult Poltergeist - Demoniache presenze (1982). La storia di una bambina risucchiata dentro un televisore e da lì trasportata in una dimensione spettrale, con il rischio di diventare uno strumento del Male nelle mani di uno spirito vendicativo farà venire la pelle d'oca al mondo intero, assicurandosi, inoltre la nomea di film maledetto. Eh già, perché molti membri del cast morirono successivamente all'uscita della pellicola o del suo seguito: Dominique Dunne fu barbaramente uccisa e Heather O'Rourke, la bambina bionda protagonista del film, morì per crisi cardio-polmonare.
Coincidenze da cui prese piede la famosa maledizione. Durante la lavorazione, inoltre, anche se gli operatori giravano, sulla pellicola alcune scene non vennero registrate per niente, nonostante fosse tutto funzionante. E non c'è da dimenticare che anche altri membri secondari del team, andarono incontro a disastrose morti.
Ma la carriera del regista continuò indisturbata, anche nel piccolo schermo, firmando alcuni episodi di Storie incredibili (1987), Freddy's Nightmares (1988) e Un giustiziere a New York (1988).
Recita una piccola parte nel film I sonnambuli (1992) per l'amico Mick Garris e con John Carpenter dirige il film tv a episodi Body Bags - Corpi estranei (1993). Nel 1995, realizza The Mangler - La macchina infernale (1995), poi continua il suo percorso televisivo con i serial Dark Skies - Oscure presenze (1996), The Others (2000) e Taken (2002).
Torna alla regia nel 2004 con La casa dei massacri, con Juliet Landau e Angela Bettis, e nel 2005 con Il custode. Parteciperà inoltre al progetto di Masters of Horror (2005), una serie di film tv dalle tematiche spaventose all'interno della quale divide il set con altri autori del terrore come Dario Argento, i già citati Garris e Carpenter, Stuart Gordon, Joe Dante e John Landis.
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