lunedì 17 febbraio 2014

17 FEBBRAIO: AUGURI AD ALEJANDRO JODOROWSKY


Auguri ad Alejandro Jodorowsky Prullansky, scrittore, fumettista, saggista, drammaturgo, regista teatrale,
cineasta e poeta cileno naturalizzato francese, nato a Tocopilla, il 17 febbraio 1929.
Figlio di Jaime Jodorowsky Groismann e di Sara Felicidad Prullansky Trumper, ambedue immigrati ucraini di origine ebraica,  si trasferisce nel 1953 a Parigi, dove fonda con Fernando Arrabal e Roland Topor il movimento teatrale Panico nato da un incontro col poeta editore Beppe Costa. Jodorowsky è stato per
diverso tempo allievo ed assistente di Marcel Marceau, fino ad arrivare ad esserne il più stretto collaboratore. Per Marceau scrisse Il fabbricante di maschere, La Gabbia, Il divoratore di cuori, La
sciabola del samurai e Bip venditore di ceramica. Oltre che direttore di teatro, è autore di pantomime e pièce teatrali, di romanzi e fumetti.
La notorietà di Jodorowsky è dovuta in larga parte ai film da lui diretti, dei quali ricordiamo Il paese incantato, dall'omonima opera per il teatro di Fernando Arrabal, El Topo (1971) che lo rivelò al pubblico internazionale, La montagna sacra (1973) e Santa sangre-Sangue santo (1988).
Dopo il successo de La montagna sacra, Jodorowsky cercò di iniziare, nel 1975, un grosso progetto per portare sul grande schermo il famoso romanzo di fantascienza Dune di Frank Herbert.
Il film, girato in 70 mm, sarebbe dovuto durare tre ore; cercò di coinvolgere tutti i più grandi artisti di quegli anni: le musiche sarebbero dovute essere dei Pink Floyd, tra gli attori protagonisti, addirittura Salvador Dalí; tra gli scenografi e costumisti, Moebius, Chris Foss e H. R. Giger.
Con una diversa produzione, il film Dune venne realizzato solo nel 1984 per la regia di David Lynch. Alcune delle scenografie realizzate anni prima da Giger furono riutilizzate in questo film.
El Topo e La montagna sacra, in cui figurò anche come attore protagonista, sono caratterizzati da un surrealismo provocatorio, grondante di orrori e magia.
Tusk (1979) è un curioso lungometraggio girato in India che narra le disavventure di un simpatico elefante, motivo simbolico del suo passato, che ritornerà su Santa Sangre e sarà ricordato nella sua biografia La danza della realtà, in un episodio dove Jodo-bambino venne rimproverato aspramente dalla nonna per
aver fatto un elefantino di escrementi nasali dietro il suo lettino. Sfortunatamente il produttore di Tusk fece
bancarotta e Jodorowsky versò un periodo decisamente poco felice, arrivando suo malgrado a chiedere retribuzioni per la lettura dei tarocchi. Del film esistono alcuni nastri in lingua originale (il francese), ma non fu mai realmente distribuito.
Santa Sangre segna il suo ritorno al cinema dopo alcuni anni di inattività. Il film, ispirato ad una storia vera, è carico di motivi psicanalitici.
Nel 1991 ha girato Il ladro dell'arcobaleno con Peter O'Toole e Omar Sharif; nel 2005 ha interpretato Ludwig van Beethoven in Musikanten di Franco Battiato e successivamente, nel 2007 è tornato a recitare per l'artista catanese in Niente è come sembra.
Nel 2013, dopo oltre vent’anni dall’ultimo film, esce La danza de la realidad, tratto dal suo libro omonimo.
Jodorowsky ha pubblicato diversi libri rispettando sempre la poliedricità che lo caratterizza.
Nel 1978 appaiono in Italia i suoi primi scritti nel volume "Panico" edito da Pellicanolibri. Nel libro, il primo del movimento Panic, nato in Francia diversi anni prima, sono presenti Fernando Arrabal e Roland Topor, insieme a tanti altri che aderirono al movimento fondato dallo stesso Arrabal.
Nel 1997 è uscita un'intervista sulla Psicomagia, una terapia panica, Conversazioni con Gilles Farcet, mentre nel 1999 ha pubblicato il libro di aforismi e poesie ispirate alla cabala ebraica La scala degli angeli. Tra le produzioni letterarie recenti troviamo La via dei tarocchi del 2005 e La danza della realtà del 2006. In tutti questi libri viene esplorato il rapporto esoterico che lega l'uomo alla divinità.
Quando Teresa si arrabbiò con Dio è invece la rivisitazione in chiave epica della saga della sua
famiglia, ebrea, che dalla Russia inizia il viaggio verso il Cile; nel seguito del romanzo, Il figlio del giovedì nero, la trama assume tratti autobiografici: Jodorowsky, infatti, è nato quando crollò la Borsa di Wall
Street, da cui il titolo.
Un altro saggio intitolato I Vangeli per guarire rilegge in chiave moderna il mito del Vangelo, ripercorrendo
moltissimi versi dell'opera biblica ed instaurando un ponte fra divinità e umanità originalmente ricercato ma non forzatamente contestatorio rispetto alle interpretazioni ordinarie.
Nel 2007 è uscito Psicoposta, raccolta della corrispondenza avuta in questi anni con i lettori italiani di XL, un libro per il quale si può accedere lievemente alla psicomagia di Jodorowsky.
Il 3 dicembre 2005, Jodorowsky ha celebrato il matrimonio tra la rockstar Marilyn Manson, suo caro amico, e Dita Von Teese, regina del soft-porno fetish.


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