domenica 22 giugno 2014

22 GIUGNO 1856: NASCE HENRY RIDER HAGGARD


Henry Rider Haggard, scrittore britannico, nasce a Bradenham, il 22 giugno 1856, da una famiglia di origini danesi, fu l'ottavo di dieci figli. Suo padre, William Meybohm Rider Haggard, era un avvocato; la madre,
Ella Doveton, era un'appassionata di poesia e letteratura. Dopo aver completato i suoi studi presso la Grammar School della Ipswich School, fallì l'esame di ammissione nell'esercito.
Iniziò prima un'attività di funzionario governativo presso il Foreign Office, e nel 1875 suo padre lo fece trasferire in Sudafrica in qualità di segretario ed assistente di sir Henry Ernest Gascoyne Bulwered, allora vice-governatore della  colonia britannica del Natal. Nel 1876 fu trasferito alle dipendenze di Sir Theophilus Shepstone, il quale allora ricopriva la carica di Commissario Speciale per il Transvaal. Dopo il suo ritorno in Inghilterra nel 1880, decise di sposare una ricca ereditiera del Norfolk, Mariana Louisa Margitson, insieme alla quale  fece molti viaggi nella sua amata Africa. I coniugi Haggard ebbero quattro figli, il primogenito, di nome Jack, morì di morbillo nel 1891 all'età di dieci anni, e la morte del figlio fu un durissimo colpo per lo scrittore; delle altre tre figlie, Angela, Dorothy e Mariana Louisa, quest'ultima seguì le orme del padre diventando a sua volta una scrittrice.
Fra le sue opere più note abbiamo The Rabbit Skin Cap (1950) e I Walked By Night (1946), oltre ad una biografia del padre dal titolo The Cloak That I Left, pubblicata nel 1951. Di ritorno dal loro viaggio in Africa, nel 1882, Haggar e la moglie Mariana si trasferirono nel villaggio natale di quest'ultima, Ditchingham, e successivamente nel villaggio di Kessingland, nel distretto di Waveney. Nonostante nel 1884, dopo aver continuato i suoi studi di legge interrotti a causa dei suoi soggiorni in Africa, Haggard venisse ammesso alla professione forense, manifestò sin dall'inizio uno scarso interesse ad esercitarla, dal momento che, probabilmente, aveva già in mente il progetto di diventare uno scrittore. I suoi primi due racconti, Dawn (1884) e The Witch's Tale (1884) non riscossero il successo sperato.
Secondo un aneddoto, quando usci L'isola del tesoro di Robert Louis Stevenson nel 1883, Haggard fece una scommessa con suo fratello sostenendo che sarebbe stato in grado di scrivere una storia molto più avvincente; fu così che nacque dopo soli sei mesi di lavoro, il suo romanzo più celebre, Le miniere di re Salomone (1885) - primo di una serie che ha per protagonista il cacciatore bianco Allan Quatermain - che risulta essere il  primo romanzo di avventura in lingua inglese ambientato in Africa.
Nel 1887 pubblica Lei o La donna eterna, primo romanzo del Ciclo di Ayesha. Carl Gustav Jung prese il
personaggio di Ayesha, come esempio letterario del suo concetto di anima, considerando questo personaggio come una mediatrice e guida ultima verso la profondità del proprio Io.
Nel 1917 ricevette il titolo di Cavaliere dell'Ordine dell'Impero Britannico. Morì a Londra lasciando quattro
romanzi completati.



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