mercoledì 6 agosto 2014

6 AGOSTO: AUGURI A M. NIGHT SHYAMALAN


Auguri a M. Night Shyamalan, regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico statunitense, nato in India, a Mahe, il 6 agosto 1970.
I genitori sono entrambi medici, il padre è di etnia malayali, la madre tamil. Manoj viene concepito quando la famiglia Shyamalan vive già stabilmente in Pennsylvania, ma nasce in India perché sua madre vi si trasferisce per gli ultimi mesi di gravidanza per avere l'assistenza dei suoi genitori.
Dopo sei settimane vissute nel territorio di Pondicherry, Shyamalan giunge a Penn Valley, un sobborgo di Filadelfia. Formatosi in scuole cattoliche, va poi a Manhattan dove nel 1992 si laurea alla Tisch School of Arts (TSOA).
All'età di otto anni prende per la prima volta in mano un Super 8 e capisce presto cosa vuole fare da grande. Il padre preferirebbe per lui un futuro come medico, invece la madre ne asseconda la passione. A 17 anni ha già realizzato 45 filmini fatti in casa. Si noti come a partire da Il sesto senso, Shyamalan includa in ogni sua pellicola una scena di questi filmini, e in particolare di quello che lui reputa che gli abbia ispirato il film in oggetto.
Il primo vero lungometraggio di Shyamalan è il dramma autobiografico Praying with Anger girato quando è ancora uno studente universitario, e finanziato prendendo soldi in prestito da parenti e amici. Il film partecipa al Toronto International Film Festival e viene proiettato in una sala per una settimana. Alcuni critici vedono in lui le potenzialità per un grande futuro e la televisione canadese lo acquista e lo trasmette.
Nel 1993 sposa Bhavna Vaswani, psicologa indiana conosciuta ai tempi dell'università e con la quale vive a Wayne (Pennsylvania), insieme alle loro due figlie.
Nel '95 la Columbia gli commissiona la stesura dell'adattamento cinematografico Stuart Little e nel '98 esce Wide awake il suo secondo film.
Ma è proprio con Il Sesto Senso (con protagonista Bruce Willis) che il giovanissimo regista indiano ottiene il maggior successo e le sei nominations all'Oscar danno ragione al suo film e alla sua brillante idea.
Nel 2000 esce Unbreakable - Il predestinato, sempre con Bruce Willis.
Un altro grandissimo successo commerciale è Signs (2002) con Mel Gibson ad impersonare un pastore che ha perso la fede dopo la morte della moglie e che finisce per riacquistarla dopo essere entrato in contatto con alieni malintenzionati. 
The Village (2004) invece è ambientato in una particolarissima comunità (apparentemente) del XIX secolo che è costretta all'isolamento per la presenza di creature misteriose e malvagie che abitano i boschi circostanti. Anche questa volta avrà un buon riscontro di critica e di pubblico.
Il successivo progetto Lady in the Water è stato molto travagliato, segnando un momento di arresto nella grande scalata al successo sino a quel momento percorsa, Shyamalan infatti ha dovuto incassare una batosta dai critici e un flop ai botteghini americani.
E venne il giorno, uscito in tutto il mondo venerdì 13 giugno 2008,  è incentrato sulla lotta contro una misteriosa forma di tossina rilasciata dalle piante e destinata ad estinguere il genere umano. Ancora una volta è l'inquietudine di uno scenario di fantasia legata ad una storia verosimile ad esaltare l'estro di Shyamalan che torna a brillare raggiungendo un buon successo soprattutto di
pubblico. Diversamente sono andate le cose quando il regista ha deciso di lanciarsi di nuovo nel genere fantastico, questa volta in modo pieno. Con L'ultimo dominatore dell'aria, tratto dalla serie animata Avatar - La leggenda di Aang, uscito nel 2010, si è avuto un clamoroso insuccesso, specie in patria. 
Nel 2013 esce il fantascientifico After Earth, anche questa volta realizzato su commissione risultando un insuccesso sia di pubblico che di critica, seppur con risultati non pessimi come col film precedente.

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