lunedì 28 luglio 2014
28 LUGLIO 1903: NASCE SILVINA OCAMPO
Silvina Ocampo, poetessa e scrittrice argentina, nasce a Buenos Aires, il 28 luglio 1903, da una famiglia dell’alta società, sorella minore dell’editrice e scrittrice Victoria Ocampo. Fin da piccola
manifestò una vivace inclinazione per la poesia e studiò pittura.
Seguendo la tradizione culturale della sua famiglia, e soprattutto le orme della sorella maggiore, entrò presto in contatto con l’ambiente intellettuale argentino.
Tramite un suo amico, lo scrittore Jorge Luis Borges, conobbe Adolfo Bioy Casares, anch'egli scrittore, che sposò nel 1940. Scrisse poesie, racconti, romanzi e opere teatrali; insieme a Borges e a Bioy Casares è famosa in particolare per essere una scrittrice di storie fantastiche.
Scrisse romanzi, racconti, poesie, storie per bambini, e, in collaborazione con il marito e con Jorge Luis Borges, compilò la famosa Antologia della letteratura fantastica pubblicata nel 1940
La sua prima pubblicazione poetica Enumerazione della patria è del 1942. A questa prima raccolta
seguirono Spazi metrici del 1945, Poema di amore disperato del 1949 e I nomi nel 1953. Successivamente si occupò di narrativa, scrivendo racconti e romanzi fantastici.
Nel 1962 ritornò alla poesia con L’amaro per il dolce, seguito da Giallo celeste del 1972 e Alberi di Buenos Aires del 1979. Del 1991 è l’antologia di racconti Le regole del segreto.
Ottenne numerosi importanti premi nazionali, fra i quali il Gran Premio Nazionale di Letteratura, conferitole due volte, il Premio Nazionale di Poesia, la fascia d’onore della Società degli Scrittori Argentini e vari altri premi cittadini.
Tra i suoi libri tradotti in italiano ricordiamo: Porfiria, I giorni della notte, Chi ama, odia, E cosí via, Viaggio dimenticato, La penna magica.
Morì a Buenos Aires nel 1994
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